XTrude è il progetto di Protesi per Donne Mastectomizzate a Cagliari.

Quando si parla di dermopigmentazione si pensa soprattutto a dei trattamenti con finalità puramente estetiche (eseguiti su occhi, labbra o sopracciglia), che le persone scelgono di fare per essere sempre truccate e in ordine senza dover dedicare troppo tempo all’applicazione del make up, ma sapevi che ha anche un altro scopo?

Sino a poco tempo fa, in Italia, la dermopigmentazione veniva utilizzata anche con finalità para-medicali: era la migliore soluzione estetica per le donne che avevano perso i capezzoli nella lotta contro un tumore al seno e subito una mastectomia (l’asportazione chirurgica della mammella). Con questo trattamento avevano la possibilità di ridare un aspetto soddisfacente a quella parte del corpo e tornare a vivere una vita serena: grazie all’uso dei pigmenti riassorbibili si potevano creare ombre naturali e ottenere effetti cromatici sbalorditivi, talmente realistici da sembrare veri. Questa soluzione aveva però un limite, era un’illusione ottica: non c’era volume e l’area sembrava reale solo se vista frontalmente. 

Oltre a questo limite tipico della dermopigmentazione bisogna notare che dal 2019 in Italia, con un provvedimento ministeriale, è stata vietata l’esecuzione del tatuaggio sull’areola mammaria, che ha lasciato un buco legislativo e un problema senza soluzione per tutte le donne che hanno subito una mastectomia. 

La nascita delle Protesi per Donne Mastectomizzate

Per offrire il meglio alle sue clienti il maestro Ennio Orsini (uno dei massimi esperti del trucco permanente in Italia) ha deciso di iniziare a studiare come ottenere un effetto tridimensionale dell’area: così, tra limiti e difficoltà, è nato il progetto Xtrude, dal termine “estrudere” ossia tirare fuori, sollevare una piccola area da un piano bidimensionale, donandole un vero e proprio volume a tre dimensioni. 

In seguito a diverse ricerche ed esperimenti Orsini è riuscito a creare una protesi per donne mastectomizzate in silicone atossico, estremamente realistica del complesso area/capezzolo da fissare nella zona.

Protesi per Donne Mastectomizzate – su misura

Le protesi per donne mastectomizzate sono artigianali e personalizzate e il vantaggio è che possono essere fissate al seno con l’ausilio di una nuova e speciale gomma biocompatibile ad altissima tenuta, in maniera completamente autonoma.

Dopo essere stata applicata può essere lasciata sulla zona anche per una settimana o dieci giorni, senza bisogno di essere rimossa durante la notte, sotto la doccia, al mare e in ogni situazione che la vita di tutti i giorni comporta. Per toglierla è sufficiente utilizzare un solvente apposito e detergere la parte, il tutto rispettando la pelle e senza causare irritazioni grazie alle sostanze anallergiche che compongono tutti i prodotti Xtrude.

La durata della Protesi per Donne Mastectomizzate va dai 12 ai 18 mesi.

Essendo una creazione “sartoriale” è fondamentale personalizzare le Protesi per Donne Mastectomizzate in base alle esigenze di chi la utilizzerà: per ogni cliente ci saranno forme e colori differenti e queste caratteristiche saranno custodite all’interno di un gestionale, in modo da non perdere informazioni preziose alla ricreazione del prodotto. 

Le donne che hanno sconfitto il cancro sono guerriere, hanno sofferto e meritano di tornare a una vita normale, con un corpo che non ricordi costantemente loro quel brutto momento: in questo senso la dermopigmentazione prima e le protesi per donne mastectomizzate poi sono un ottimo supporto, non solo estetico ma anche psicologico.

Si dice che dalle difficoltà nascono le opportunità e il progetto Xtrude ne è un esempio: un’idea brillante venuta alla luce per supportare chi ha dovuto affrontare un tumore al seno. 

Una tecnica eccellente, ma nuova e ancora poco conosciuta: contattaci se vuoi saperne di saperne di più sulle Protesi per Donne Mastectomizzate!